Circoscrizione
Circoscrizione 6 / MAUTO Museo Nazionale dell’Automobile, Corso Unità d’Italia, 40
Supercar è il titolo dell’installazione luminosa che unisce luce, architettura, automobile, fantascienza, customizzazione, movimento e immaginario collettivo.
Primo immediato riferimento è Supercar, la serie televisiva degli anni Ottanta della quale è protagonista indiscussa un’automobile caratterizzata da una tecnologia futuristica chiamata K.I.T.T. (Knight Industries Two Thousand): dotata di intelligenza artificiale – che la rende pensante – e capace di provare sentimenti e sperimentare stati d’animo, K.I.T.T. è una vettura – nella prima serie era una Pontiac Firebird Trans Am del 1982 – la cui caratteristica distintiva è lo scanner luminoso posto sulla calandra che le permette di vedere l’ambiente circostante grazie agli infrarossi. A un secondo livello di lettura, questo esplicito riferimento alla cultura popolare e alla memoria collettiva lascia spazio alla relazione con il concetto più contemporaneo di “supercar” ovvero l’automobile sapiens in grado interagire con l’utilizzatore e il contesto, elaborando informazioni, apprendendo e agendo autonomamente secondo modi e criteri simili a quelli dell’essere umano.
Cristian Chironi è intervenuto sulla facciata dell’edificio di Corso Unità d’Italia, immaginata come l’anteriore di un’automobile: le finestre che affacciano sulla balconata ospitano uno scanner di luce che si muove lungo una linea orizzontale, portando l'architettura in un nuovo contesto spazio-temporale.